Durata
11 giorni - 9 notti
lodging
details
type
details
price
da € 3.226
transport
trekking
Note informative
Partenze garantite di gruppo – ESCLUSIVE MISTRAL / MINIMO 2 PARTECIPANTI – tutte le settimane da marzo a dicembre.
Hotels di prima categoria
Pasti: nove prime colazioni, un pranzo tipico. Possibilità di scegliere l’opzione della mezza pensione.
Assistenza: guide giapponesi in lingua ITALIANA al seguito per tutta la durata del viaggio; nelle date di alta stagione, è prevista anche la presenza di assistenti italiani in loco.
NB: In alcune date di aprile e agosto, i pernottamenti a Kanazawa e Takayama potrebbero essere spostati in località vicine, senza variazione del programma di visite.
NB2: se il gruppo è composto da meno di 15 persone, i trasferimenti e le visite nelle principali città saranno effettuati con i mezzi pubblici (principalmente la metropolitana e le navette). La guida è in ogni caso sempre privata.
PERCHE’ SCEGLIERE MISTRAL
Più di 80 partenze all’anno SEMPRE garantite, con accompagnatori Mistral italiani o giapponesi in lingua italiana, su base privata ESCLUSIVA per i clienti Mistral.
Ufficio Mistral a Tokyo con personale in lingua italiana con assistenza 24 ore su 24.
Itinerario e scelta dei servizi sono il frutto della collaborazione intensa fra Mistral ed i migliori partners giapponesi, nonché della lunga esperienza sulla destinazione.
Activity
Dettagli
Lingua: Italiano
Trattamento: Come da programma
Paesi: Giappone
Minimo passeggeri: 2
Categorie: 4 stelle
Guida: Locale in lingua italiana
Trasporto: Aereo
Itinerario Giornaliero
1° giorno – Italia/Tokyo
Partenza per Tokyo con vettore di linea IATA. Volo notturno. Pasti a bordo.
2° giorno – Tokyo
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Keio Plaza (Shinjuku) o similare | Come da programma |
Arrivo, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in hotel in navetta. Tempo a disposizione. Pasti liberi. ALLA SCOPERTA DI TOKYO: possibilità di aggiungere mezza giornata di escursione a Tokyo, alla scoperta dei quartieri più eccentrici e vivaci – Eur 105 p.p. (ATTENZIONE: richiede voli in arrivo entro la mattinata). Nota bene: per voli in arrivo dopo le 21.30 sarà necessario prevedere un trasferimento in taxi (da acquistare in loco) o un trasferimento privato (supplemento su richiesta). Orari e dettagli relativi allo svolgimento del tour vi verranno comunicati in loco di giorno in giorno.
Tokyo
Tokyo sorge sull’isola di Honshū, nella regione di Kantō. Dal 1867 è capitale del Giappone (prima di quella data la città era conosciuta con il nome di Edo). L’attuale città metropolitana, divisa in 23 quartieri, comprende sia le aree della prefettura che quella della città (fuse nel 1943) e conta una popolazione di circa quindici milioni di abitanti. Tokyo offre ogni genere di intrattenimento e, nonostante le sue dimensione e il suo spirito caotico, risulta molto semplice da visitare grazie all’efficiente sistema di trasporto pubblico che offre ben 13 linee metropolitane, oltre all comodissima circolare JR Yamanote Line e diverse altre linee di compagnie private. Tra i quartieri più famosi spiccano senza dubbio Shinjuku (il cuore della metropoli e ottimo per la vita notturna), Shibuya (con il suo iconico iper affollato e fotograto), l’antico Asakusa (ricco di templi e negozi tipici), il modaiolo Ginza con boutique di alta moda e grandi magazzini e Chiyoda (sede delle istituzioni).
3° giorno – Tokyo
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Keio Plaza (Shinjuku) o similare | Come da programma |
Intera giornata di visite con guida privata: il Metropolitan Government Building di Shinjuku, lo ieratico santuario shintoista Meiji con il suo bellissimo parco. Sosta fotografica presso il Palazzo imperiale, quindi proseguimento per il Tempio Sensoji e l’animato quartiere di Asakusa. Termine del programma nel quartiere commerciale di Ginza. Pasti liberi. TOKYO BY NIGHT: al termine delle visite, possibilità di approfondire la scoperta della città, con una visita serale dei quartieri più vivaci e frenetici, al prezzo di Eur 80 per persona. Vedi sotto i dettagli dell’attività opzionale. Oggi, per scoprire Tokyo, bisogna progettare una visita progressiva quartiere per quartiere, come se si visitasse una regione intera. Ognuno dei quartieri ha la sua attrattiva particolare, e meriterebbe in sé una visita, ma, se non avete un mese a disposizione, conviene scegliere. Forse Asakusa è la zona di Tokyo che ha conservato di più un’atmosfera tradizionale, a dispetto dei bombardamenti. Rinomata fino dai tempi antichi per essere la zona dei piaceri (proibiti o meno), Asakusa è una delle poche zone di Tokyo in cui si possa passeggiare per le viuzze,
vagabondare nei negozietti e alzare lo sguardo senza riuscire a scorgere un grattacielo. Nella zona di Ginza e del palazzo imperiale potrete ammirare: alcuni spettacolari edifici in vetro-cemento (come il Tokyo International Forum); la famosa ‘quinta strada’ di Tokyo, Marunouchi; la meravigliosa piazza del palazzo imperiale, da cui potrete solo immaginare lo sfarzo e l’eleganza di cui si circonda la famiglia imperiale (il palazzo è aperto ai visitatori solo una volta all’anno, nel giorno del genetliaco dell’Imperatore); la zona commerciale di Ginza, dove non manca nessuna delle grandi firme internazionali; i palazzi dell’alta finanza nell’elegantissimo quartiere di Shiodome; il santuario shintoista della dea Inari.
PUNTI DI INTERESSE
Santuario Meiji
Il santuario shintoista Meiji, eretto nei pressi della stazione di Harajuku di Tokyo, è dedicato alle anime dell’imperatore Meiji e di sua moglie, l’imperatrice Shoken. L’imperatore Meiji morì nel 1912 e la moglie nel 1914: il santuario venne consacrato nel 1920. L’edificio originale andò distrutto durante la seconda guerra mondiale, la ricostruzione si completò nell’ottobre 1958. Seppur situato nel cuore della capitale, il complesso è immerso in una rigogliosa foresta sempreverde di di 700mila metri quadrati , contenente 120mila alberi di 365 specie differenti, donati dal popolo giapponese quando il santuario fu edificato.
Kannon di Asakusa
Il tempio Senso-ji di Asakusa è dedicato alla dea buddista Kannon, incarnazione della compassione. La imponente struttura del tempio è eretta al centro di un complesso buddista, la cui cinta comprende intere strade del quartiere di Asakusa. La statua della dea è custodita nella “sala del tesoro”, accessibile soltanto ai monaci. A sinistra del tempio, si erge una pagoda alta cinque piani, la seconda più alta del Giappone dopo quella del tempio di Toji. Secondo la leggenda, nel 828, due pescatori con le loro reti pescarono dal fiume Miyato la statua della dea; tentarono quindi di rimetterla in acqua ma non ci riuscirono, decidendo quindi di donarla al loro signore.
Tokyo Metropolitan Building
Situato nel quartiere Shinjuku, il Tokyo Metropolitan Building ospita la sede del Governo Metropolitano di Tokyo, sede amministrativa di 23 circoscrizioni, città, paesi e villaggi che compongono l’intero agglomerato metropolitano. L’edificio è costituito da un complesso di tre strutture, ognuna delle quali prende un isolato della città e presenta due piattaforme di osservazione panoramica, situate a 202 metri di altezza, al 45° piano di ogni torre: accessibili gratuitamente, ospitano negozi di souvenir e caffetterie. La progettazione dell’edificio, opera dell’architetto Kenzo Tange, richiama la forma di un chip per computer.
Ginza
A Ginza, oltre che diversi incantevoli giardini (come quello dell’Imperatrice, la villa Hamarikyu e il giardino di Hibiya), è possibile ammirare alcuni spettacolari edifici in vetro-cemento (come il Tokyo International Forum), la famosa “quinta strada” di Tokyo – zona commerciale dove non manca nessuna delle grandi firme internazionali -, i palazzi dell’alta finanza nell’elegantissimo quartiere di Shiodome e il santuario shintoista della dea Inari.
4° giorno – Tokyo / Fujiyama / Nagoya
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Nagoya Hotel o similare | Come da programma |
Partenza in treno proiettile (2′ classe) per Shizuoka, nella zona del monte Fujiyama. Visita del santuario shintoista Toshogu e del monte Fuji da un punto panoramico privilegiato. Nel pomeriggio, proseguimento in treno proiettile (2′ classe) per Nagoya. Pranzo tradizionale giapponese. Cena libera. IMPORTANTE: i bagagli verranno trasportati separatamente dall’hotel di Tokyo all’hotel di Kyoto. Sarà pertanto necessario prevedere uno zaino o un piccolo trolley con l’occorrente per una notte.
PUNTI DI INTERESSE
Shizuoka
Capoluogo dell’omonima prefettura, Shizuoka è una città giapponese di circa 700mila abitanti. Sorge a 150 chilometri a sud-ovest della capitale Tokyo, vicino alla costa occidentale della baia di Suruga, nel sud dell’isola di Honshu. La sua posizione strategica le ha permesso di essere designata dal governo come una delle città principali del Giappone: industrie chimiche, alimentari, tessili, elettroniche, stabilimenti per la lavorazione del vetro e del legno e un importante porto commerciale formano l’importante tessuto economico della città. Il territorio extraurbano ospita inoltre le pregiate piantagioni di tè verde e fragole.
Nagoya
Nagoya è una città della regione di Chubu dell’isola di Honshu in Giappone, caratterizzata da un porto sull’oceano Pacifico. Capoluogo della prefettura di Aichi, è la quarta maggiore città del Giappone, ma la terza sul piano economico. Dispone attualmente di due aeroporti tra cui il nuovo Chubu Centrair International Airport, aperto il 17 febbraio 2005, ed è divisa in sedici quartieri amministrativi. Qui sorge il grande tempio shintoista Atsuta-Jingu e quindi si presume che la città sia stata fondata in epoca anteriore all’edificazione del tempio (XII secolo). Allora era un porto della provincia di Owari, al centro di fiorenti commerci marittimi. Nel 1610 lo Shogun Tokugawa Ieyasu iniziò la costruzione del castello,
dove stabilì la residenza di uno dei suoi figli. Nel 1945 la città ha subìto vari bombardamenti e di conseguenza la popolazione è scesa al di sotto delle 600.000 unità. Dopo la seconda guerra mondiale è stata completamente ricostruita
5° giorno – Nagoya / Valle di Kiso / Kyoto
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Miyako Kyoto Hachijo o similare | Come da programma |
Partenza per la valle del fiume Kiso per la visita dei villagi tradizionali di Tsumago e Magome, antiche stazioni di posta imperiali, ad oggi fra i luoghi meglio conservati e più suggestivi del Giappone tradizionale. La guida vi accompagnerà alla scoperta dei due villagi, che si raggiungeranno comodamente in bus: dopo la visita delle case tradizionali di Tsumago, si ammireranno le cascate di Otake per raggiungere quindi Magome, per una passeggiata tra le vie antiche e il pranzo libero. Al termine delle visite, proseguimento per Kyoto. Sistemazione in hotel e cena libera. Per chi lo desidera, la visita potrà essere svolta in maniera diversa, percorrendo a piedi un tratto dell’antica strada Nakasendo, un’esperienza unica di immersione nella natura e nella tradizione giapponesi. Con l’aiuto di un assistente, ci si separerà dal gruppo dopo la visita alle cascate, e si raggiungerà il Passo Magome con un trekking di circa 1 ora e mezza, lungo un sentiero in salita nel bosco (dislivello 200 metri circa, necessaria
attrezzatura da trekking, adatta a sentiero di montagna e a situazioni di fango e pietre scivolose). Al termine del percorso a piedi, ci si ricongiungerà con la guida e il resto del gruppo e si raggiungerà Magome in bus. Nota bene: il percorso non comporta particolari difficoltà o requisiti fisici, ma richiede comunque spirito di adattamento e attenzione alle condizioni del sentiero.
PUNTI DI INTERESSE
Kyoto
Per oltre un migliaio di anni, Kyoto è stata la capitale del Giappone. Ancora oggi è il cuore del Giappone più autentico, scrigno dei più importanti tesori nipponici in ambito artistico, culturale e religioso… elencarli tutti sarebbe impossibile!
Nel centro della città, spicca l’incantevole palazzo imperiale, con la sua estetica semplice dalle linee pulite. Non lontano, è da vedere il Castello di Nijo, che fu la residenza dello shogun Tokugawa Ieyasu, caratterizzato da una architettura più sontuosa. A Higashiyama, invece, la principale attrazione è il Tempio di Sanjusangendo con le sue 1001 statue d’oro ligneo dedicate alla dea della misericordia Kannon. Imperdibile anche la villa Imperiale di Katsura, situata nella parte ovest della città, considerata l’emblema dell’architettura e dell’arte paesaggista giapponesi.
6° giorno – Kyoto
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Miyako Kyoto Hachijo o similare | Come da programma |
Intera giornata di visite alla capitale culturale del Giappone: il Tempio buddhista del Padiglione d’oro, il tempio Sanjusangendo, il castello Nijo, il tempio buddhista Kiyomizu-dera ed il quartiere di Higashiyama. Pasti liberi. CERIMONIA DEL TÈ: Al termine delle visite, sarà possibile partecipare ad una cerimonia del tè esclusiva per i partecipanti al viaggio, presso una struttura tradizionale, con un maestro giapponese specializzato ed un assistente parlante italiano, al prezzo di Eur 110 per persona. Vedi dettagli sotto. IMPORTANTE: i bagagli verranno trasportati separatamente dall’hotel di Kyoto all’hotel di Osaka. Sarà pertanto necessario prevedere uno zaino o un piccolo trolley con l’occorrente per una notte. Lo scrigno dei tesori del Giappone: ci sono più templi e santuari a Kyoto che chiese a Roma, e non ce n’è nessuno che non valga la pena visitare: se a questo si aggiunge che Kyoto si trova nel cuore della regione turistica del Kansai, una vera miniera di tesori di ogni tipo e forma, si può ben capire come una sosta in questa città fantastica sia il cuore di ogni viaggio in Giappone. Si potrebbero perdere giorni interi a passeggiare lungo le colline orientali di Kyoto, chiamate in giapponese Higashiyama: non solo templi e giardini a non finire, ma, soprattutto, il gusto della vecchia Kyoto, elegante e raffinata, che offre intatto al visitatore tutto il fascino della storia e della tradizione: partendo dai templi più suggestivi, si scende piano piano fino al quartiere di Gion, attraversando stradine piene di negozietti, ristoranti, tempietti, e incrociando parchi, giardini, templi e pagode.
PUNTI DI INTERESSE
Fushimi
Situato a circa 5 chilometri a sud della stazione di Kyoto, il santuario shintoista Fushimi Inari è dedicato al kami Inari. È uno dei più famosi e visitati santurai shintoisti di tutto il Giappone. Il complesso si presenta completamente immerso nel verde, posto su una collina che raggiunge i 233 metri di altezza: per raggiungerlo è possibile percorrere diversi sentieri turistici molto suggestivi. L’attrazione principale di questo luogo è proprio rappresentaro dai i sentieri che si sviluppano sotto centinaia di caratteristici torii (i cancelli sacri shintoisti neri e arancioni): i torii sono donazioni dei fedeli e sul retro si ognuno è riportato il nome del benefattore e la data di donazione.
Tempio del Padiglione d’Oro
Il Kinkaku-ji o Tempio del padiglione d’oro è il nome del reliquario di Rokuon-ji situato a Kyoto e fu costruito nel 1397 come villa per lo Shogun Ashikaga Yoshimitsu. Il tempio bruciò due volte durante la guerra degli Ōnin. Il presente edificio è datato 1955, fu ristrutturato nel 1987, mentre il tetto fu ricostruito nel 2003. Vi è un parco stupendo che cinge l’aurea pagoda. La struttura è circondata da uno stagno, chiamato Kyōko-chi, e vi sono molte isole e pietre che rappresentano la storia della creazione secondo il Buddismo.
Nijo
Il castello Nijo, dove risiedeva lo shogun, è una delle poche fortificazioni del Giappone. Venne costruito per volontà dello shogun Tokugawa Ieyasu (1543-1616) e rappresenta il simbolo del potere e della ricchezza dello shogunato di Edo. Il nipote di Ieyasu, Iemitsu, commissionò alla scuola Kano la realizzazione delle sale dei ricevimenti in vista di una visita imperiale. Le sue sale si affacciano su un incantevole giardino. Una particolarità di questa struttura sono i cosiddetti pavimenti “a pipistrello”: secondo un ingegnoso sistema che a ogni passo produce un rumore simile al verso dei pipistrelli e in questo modo nessuno si sarebbe potuto addentrare all’interno del palazzo senza essere sentito dalle
guardie.
Kiyomizu
Il monastero buddhista Kiyomizu è uno dei più antichi momumeti di Kyōto, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e candidato a essere iscritto tra le sette meraviglie del mondo moderno. Venne costruito originariamente nel 798, anche se l’attuale edificio è quello realizzato nel 1633 durante la restaurazione ordinata da Tokugawa Iemitsu. Il complesso si erge sulle colline orientali, all’interno di un bosco che durante il periodo autunnale regalano un incantevole spettacolo di colori e sfumature. All’interno del recinto del monastero si trova anche un coloratissimo santuario shintoista.
Higashiyama
La parte orientale di Kyoto è conosciuto con il termine Higashiyama, che significa “montagna dell’Est”. In questa zona, a partire dal XIV secolo, sono stati edificati diversi santuari, templi e ville: questo ricco patrimonio architettonico sacro e laico regala al quartiere uno stile particolarmente suggestivo, anche grazie agli innumerevoli giardini qui presenti. Ai piedi della collina di Higashiyama si trova per esempio il tempio Kiyomizu-dera, risalente alla fine del VIII secolo (ma ricostruito nel 1633) e dichiarato Patrimonio Nazionale.
Sanjusangendo Il tempio buddhista di Sanjusangendo – conosciuto ufficialmente con il nome di Rengeō-in o Sala del Re di Lotus – si trova a Higashiyama, nel distretto di Kyoto. , È gestito dal tempio di Myoho-in, una parte della scuola Tendai del buddismo. La statua della divinità principale, opera dello scultore Kamakura Tankei, è considerata tesoro nazionale. Il tempio contiene anche un migliaio di statue a grandezza naturale delle Armate di Kannon: 124 di queste provengono dal tempio originale, salvato da un incendio del 1249; le restanti 876 sono state costruite in legno di cipresso giapponese nel XIII secolo.
Kyoto
Per oltre un migliaio di anni, Kyoto è stata la capitale del Giappone. Ancora oggi è il cuore del Giappone più autentico, scrigno dei più importanti tesori nipponici in ambito artistico, culturale e religioso… elencarli tutti sarebbe impossibile! Nel centro della città, spicca l’incantevole palazzo imperiale, con la sua estetica semplice dalle linee pulite. Non lontano, è da vedere il Castello di Nijo, che fu la residenza dello shogun Tokugawa Ieyasu, caratterizzatto da una architettura più sontuosa. A Higashiyama, invece, la principale attrazione è il Tempio di Sanjusangendo con le sue 1001 statue d’oro ligneo dedicate alla dea della misericordia Kannon. Imperdibile anche la villa Imperiale di Katsura, situata nella parte ovest della città, considerata l’emblema dell’architettura e dell’arte paesaggista giapponesi.
7° giorno – Kyoto / Fushimi Inari / Nara / Osaka
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Granvia o similare | Come da programma |
Partenza per il distretto di Fushimi, a pochi chilometri a sud di Kyoto, per la visita del grande santuario dedicato alla divinità shintoista Inari. Dietro i suoi maestosi edifici principali si snoda un percorso collinare sotto migliaia di torii rossi che danno vita ad una impressionante scenografia e conducono alla cima del monte Inari, a 233 metri di altezza (sarà possibile percorrere una parte del percorso). Al termine della visita, proseguimento fino a Nara e visite dell’antica capitale imperiale: il Parco dei cervi, il Tempio buddhista Todaiji ed il Santuario shintoista Kasuga. Al termine delle visite, proseguimento per Osaka e sistemazione in hotel. Pasti liberi.
PUNTI DI INTERESSE
Fushimi
Situato a circa 5 chilometri a sud della stazione di Kyoto, il santuario shintoista Fushimi Inari è dedicato al kami Inari. È uno dei più famosi e visitati santurai shintoisti di tutto il Giappone. Il complesso si presenta completamente immerso nel verde, posto su una collina che raggiunge i 233 metri di altezza: per raggiungerlo è possibile percorrere diversi sentieri turistici molto suggestivi. L’attrazione principale di questo luogo è proprio rappresentaro dai i sentieri che si sviluppano sotto centinaia di caratteristici torii (i cancelli sacri shintoisti neri e arancioni): i torii sono donazioni dei fedeli e sul retro si ognuno è riportato il nome del benefattore e la data di donazione.
Todaiji
Il tempio Tōdai-ji è uno dei monumenti più importanti della città di Nara, è stato costruito sotto il dominio dell’imperatore Shomu per amplificare la magnificenza del Vairocana Buddha e include capolavori architettonici considerati Tesoro Nazionale. Al suo interno si trova l’imponente Great Buddha Hall, una statua del Buddha alta quattordici metri (conosciuta come Vairocana Buddha o Daibutsu) e la Octagonal Lantern alta quasi cinque metri. Nel cortile del tempio, pascolano liberamente i cervi, considerati dalla religione Shinto messaggeri divini.
Kasuga Kasuga è uno dei santuari scintoisti più visitati: come da tradizione, la struttura è stata demolita e ricostruita identica ogni vent’anni per circa 50 volte fino al 1863 (epoca a cui risale la struttura attuale). Il santuario si trova incastonato nella suggestiva cornice paesaggistica di un fitto bosco popolato da branchi di cervi sacri. Per accedere alla struttura si devono percorrere strade immerse nel bosco illuminate da lanterne. Anche all’interno del santuario si trovano numerose lanterne in bronzo.
Kyoto
Per oltre un migliaio di anni, Kyoto è stata la capitale del Giappone. Ancora oggi è il cuore del Giappone più autentico, scrigno dei più importanti tesori nipponici in ambito artistico, culturale e religioso… elencarli tutti sarebbe impossibile! Nel centro della città, spicca l’incantevole palazzo imperiale, con la sua estetica semplice dalle linee pulite. Non lontano, è da vedere il Castello di Nijo, che fu la residenza dello shogun Tokugawa Ieyasu, caratterizzatto da una architettura più sontuosa. A Higashiyama, invece, la principale attrazione è il Tempio di Sanjusangendo con le sue 1001 statue d’oro ligneo dedicate alla dea della misericordia Kannon. Imperdibile anche la villa Imperiale di Katsura, situata nella parte ovest della città, considerata l’emblema dell’architettura e dell’arte paesaggista giapponesi.
Nara
Fondata nel 1710 dall`imperatore Kammu fu per un lungo periodo capitale del Giappone e culla del buddismo (che venne qui introdotto dalla Cina nel VI secolo e riuscì a coesistere con lo shintoismo grazie al favore di sovrani e aristocrazia). Nell’VIII secolo, la città visse il suo momento più fiorente: poteva vantare ben cinquena pagode. Nel 784, però, la capitale del Paese venne trasferita a Kyoto. Da allora, Nara cominciò a rivestire un ruolo marginale nella storia giapponese, elemento che le ha permesso di sopravvivere intatta nei secoli e di evitare i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Ancora oggi è una cittadina tranquilla, con grandiose testimonianze della sua passata gloria e con un
carattere decisamente tradizionale.
Osaka
Osaka è la seconda città giapponese per importanza dopo Tokyo, soprattutto nei settori tecnologia, commercio e
industria. I bombardamenti della seconda guerra mondiale hanno purtroppo cancellato molte testimonianze del glorioso
passato della città: il famoso castello dei samurai, per esempio, è in realtà una copia dell’originale, ricostruita nel
periodo post-bellico. L’anima più vivace di Osaka si accende di notte: nelle ore tarde la città diventa l’emblema dello
spirito futuristico del Giappone contemporaneo, tra le insegne al neon della zona di Namba, i grattacieli vertiginosi del
quartiere di Umeda e i locali alla moda di Amerika Mura.
8° giorno – Osaka / Takayama
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Tokyu Stay Hida Takayama o similare | Come da programma |
In mattinata, partenza in treno per Takayama e pomeriggio dedicato alle visite a piedi della cittadina: si comincia con l’antico complesso architettonico conosciuto come Takayama Jinya, per poi spostarsi nella splendida città vecchia, con le sue caratteristiche costruzioni, negozi, case da thè: è l’atmosfera purissima del Giappone tradizionale. Pasti liberi e sistemazione in hotel. NB: possibilità di sostituire l’hotel con un ryokan (pernottamento per terra sul tatami), dotato di onsen, con colazione e cena (in stile rigorosamente giapponese) inclusi. Supplemento su richiesta. ATTENZIONE: il ryokan non è prenotabile in loco, ma solamente con anticipo dall’Italia, al momento della conferma del viaggio.
Takayama Jinya originariamente apparteneva a Kanamori, sovrano di Hida Takayama Han, che lo utilizzò come residenza privata. Nel 16229, dopo che il governo Bakufu cercò di portare Hida sotto il suo controllo diretto, fu ricostruito da Ina Tadaatsu e utilizzato come ufficio per l’amministratore locale. Dopo il 1777, divenne la sede del governo locale. L’edificio principale, oggi intatto, fu edificato nel 1816. Al suo interno vi sono uffici amministrativi e giudiziari, una camera delle torture e un granaio che risale ai tempi in cui la ricchezza si misurava in riso.
Takayama
9° giorno – Takayama / Shirakawa / Kanazawa
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Hotel Kanazawa o similare | Come da programma |
Visita del mercato mattutino, quindi trasferimento in pullman a Shirakawa per la visita alle antiche case di campagna della valle di Shokawa. Proseguimento per Kanazawa e, nel pomeriggio, prime visita della città, una delle più belle del Giappone: lo splendido giardino Kenrokuen e il quartiere dei samurai. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.
Takayama è una città giapponese della prefettura di Gifu, e fu la capitale dell’antica provincia di Hida. Oggi la città costituisce un patrimonio storico che le riconosce l’appellativo di “Piccola Kyoto”, soprattutto per il quartiere dei templi Teramachi. Uno dei suoi quartieri principali è il Sanmachi Suji, caratterizzato dalle case dei mercanti, da antiche distillerie di sake, botteghe, taverne e locande di quell’epoca. Risalente al periodo Jōmon, è nota per le sue straordinarie testimonianze dell’arte carpentiera con cui sono realizzate le antiche case ed i templi in legno.Shirakawa
Il villaggio di Shirakawa sorge nella prefettura di Gifu – presso la vetta più alta del Monte Haku tra le montagne Ryōhaku – ed è noto per il tipo stile di edifici chiamato Gassho-zukuri. Insieme a Gokayama a Nanto, è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. Presenta un rigoglioso ambiente naturale, con un’are ricoperta per il 95,7% da foreste montane. Tra i monti scorre il fiume Sho, che prosegue a nord a Nanto e a Toyama. Lungo il percorso del fiume ci sono alcune aree piane dove si trovano diverse aree popolate.
10° giorno – Kanazawa / Tokyo o Osaka
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
4 Stelle | Shinagawa Prince o similare / Granvia o similare | Come da programma |
Completamento delle visite di Kanazawa: la famosa via delle geishe, la Casa delle Geishe – Ochaya Shima e il mercato Omicho.
A fine visita, partenza in treno per Tokyo oppure Osaka, a seconda del volo di rientro. Trasferimento in albergo. Pasti liberi.
PUNTI DI INTERESSE
Kenrokuen
Il vecchio giardino privato di Kenroku-en si è situato alle porte del Castello di Kanazawa. L’idea di realizzare questo giardino venne al Quinto signore Maeda nel 1676, quando egli trasferì la sua amministrazione presso il castello. Insieme con Kairaku-en-en e Koraku, Kenroku-en è uno dei tre grandi giardini del Giappone. Il giardino venne distrutto da un incendio nel 1759. Fu poi restaurato nel 1774 per volontà del signore Harunaga XI (che creò la cascata di smeraldo) e di Yugao-tei (che creò, invece, una sala da tè). Dal 7 maggio 1874, il giardino è aperto tutto l’anno ai visitatori.
Ochaya Shima
Situata nel distretto di Higashi Chaya-gai di Kanazawa, Ochaya Shima è una storica casa da tè, perfettamente conservata. A differenza di molte case da tè che oggi sono state trasformate in pensioni o ristoranti, Ochaya Shima è invece stata riconvertita a museo e offre ai visitatori uno sguardo sulla vita delle geishe che un tempo intrattenevano qui i propri clienti. Sono qui conservati ed esposti i ricordi di un passato che ora rappresenta un importante patrimonio culturale nazionale. Durante la visita è possibile immergersi nell’atmosfera più autentica gustando una buona tazza di tè matcha e dolci tipici.
Kanazawa
Kanazawa, parte della prefettura di Ishikawa, si trova sul Mare del Giappone ed è circondata dalle Alpi Giapponesi, dal Parco Nazionale Hakusan e dalla Penisola di Noto. La città è famosa per essere sede delle manifatture che producono le celebri ceramiche Kutaniyaki, per il labirinto di stretti vicoli del quartiere Nagamachi (un tempo residenza dei samurai) e per lo splendido giardino Kenroku-en. Quest’ultimo comprende un armonico insieme di pietre, fiori, alberi e case da tè, oltre a cascate, laghetti, stagni e ruscelli.
11° giorno – Giappone / Italia
Trasferimento in aeroporto e imbarco su volo di rientro in Italia.
QUOTAZIONE per persona, da € 3.286 in camera doppia
QUOTAZIONE per persona, € 3.286 in camera tripla
QUOTAZIONE in singola € 4.032
La quota comprende:
- Il volo intercontinentale
- Il pernottamento con prima colazione negli hotels indicati
- Le visite, le escursioni, con guide giapponesi in lingua italiana
- La presenza di assistenti italiani in loco durante le date di alta stagione
- I trasferimenti
- Gli ingressi
- Gli spostamenti in auto, pullman o treno
- Tutti i pasti specificamente menzionati
La quota non comprende:
- Quota d'iscrizione: € 95 per persona
- Tasse aeroportuali e Fuel Surcharge (le quote variano a seconda della compagnia aerea)
- I pasti non specificamente indicati
- Tutto quanto non espressamente menzionato nella voce "Le quote comprendono"
- Supplemento pernottamento in ryokan a Takayama: su richiesta
- Supplemento mezza pensione (9 cene in hotel): su richiesta