Durata
15 giorni
lodging
details
type
details
price
da € 6.179
transport
trekking
Activity
DETTAGLI
Tipologia di viaggio: Di gruppo
Lingua: Italiano
Trattamento: Come da programma
Mezzi di trasporto: Nave; Pullman; Aereo; Trasporto pubblico
Paesi: Cile
Minimo passeggeri: 2
Categorie: Select
Guida: Locali multilingue parlanti anche italiano, con minimo 4 iscritti i servizi saranno privati esclusivi Latitud Patagonia.
VOLI dall’ Italia
Compagnie aeree: LAN Airlines
Aereoporti di partenza:
- Milano-Malpensa – MXP
Itinerario Giornaliero
1° giorno – Italia-Santago Del Cile
Partenza da Milano Malpensa per Santiago del Cile (via San Paolo). Pernottamento e pasti a bordo.
PUNTI DI INTERESSE
Volo di andata – Volo di linea
2° giorno – Santago Del Cile
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Novotel Providencia 4* o similare | Come da programma |
Arrivo a Santiago poco dopo la mezzanotte, disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento. In tarda mattinata partenza per la visita della città con pranzo in corso d’escursione. La visita della capitale cilena, che da sola accoglie più di un terzo della popolazione di tutto il paese, prevede una passeggiata per le vie del centro storico, dove si possono ammirare la Cattedrale, “la Moneda” (il Palazzo del Governo) e la zona pedonale di Paseo Ahumada, una via ricca di negozi e attività commerciali. Si proseguirà per la zona bohemien di Bellavista, caratterizzata da edifici multicolore e bar all’aperto, per raggiungere in fine il Cerro San Cristobal, da dove si gode di una spettacolare vista della città e della cordigliera delle Ande. Al termine della visita trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Palacio de la Moneda
Il Palacio de La Moneda, ovvero il Palazzo della Zecca, o più semplicemente La Moneda, è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica del Cile. Qui si trovano anche il Ministero degli Interni, la Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica e la Segreteria Generale del Governo.
Si trova nel centro della capitale Santiago del Cile, nel cosiddetto Barrio Cívico, dove occupa un intero isolato compreso fra le vie Moneda, Morandé, Teatinos e il grande viale Libertador Bernardo O’Higgins. Inaugurato nel 1805, il palazzo ospitò dapprima la Zecca reale cilena, quindi fu utilizzato come residenza presidenziale e infine come sede del governo. Lo scenografico ingresso settentrionale si apre sull’ampia Plaza de la Constitución, mentre la facciata meridionale copre un lato della vasta area pedonale della Plaza de la Ciudadanía, la piazza della Cittadinanza. Tutti i giorni dispari, alle 10 del mattino si assiste alla cerimonia del cambio della guardia.
Barrio Bellavista
Il Barrio Bellavista, è sicuramente il quartiere più affascinante di Santiago, e si trova tra il fiume Mapocho e Cerro San Cristóbal. Famoso per l’atmosfera bohémien, grazie alle numerose gallerie d’arte, alle case colorate e ai bistro, è particolarmente suggestivo durante la sera, perché si anima con i suoi bar e ristoranti. Il Bellavista è sorto nella prima metà del ventesimo secolo come luogo residenziale. Anni più tardi è diventato il
quartiere prediletto dagli intellettuali del paese, tra i quali Pablo Neruda e Camilo Mori. Una zona che rappresenta un centro di attrazione nel Barrio Bellavista è il Cerro San Cristobal. Sormontato da un monumento alla Vergine dell’Immacolata Concezione, dalla cima si può godere uno splendido panorama della città. La collina è situata all’interno del Parco Metropolitano (il più grande in Cile), che offre vari intrattenimenti come lo zoo, piscine e diversi campi da gioco.
Cerro San Cristóbal
La migliore vista su Santiago? Sicuramente dall’alto del Cerro San Cristóbal, la collina che domina il Parco Metropolitano e che si trova nel quartiere più bohémien della città, il Barrio Bellavista. Sormontato da un monumento alla Vergine dell’Immacolata Concezione, in onore di Papa Giovanni Paolo II, dalla cima si può godere uno splendido panorama della città.
Santiago del Cile
Collocata in posizione strategica all’inizio della Valle Centrale, la capitale cilena si sviluppa in dolce declivio da est verso ovest sulle prime pendici della Cordigliera Andina, passando dai 74 metri del quartiere di Maipù, ai 543 metri di Plaza de Armas, centro storico cittadino, fino ai 1.800 metri di El Arrayàn. Di qui la distinzione dei quartieri, i barrios, in alti e bassi, secondo la loro collocazione rispetto alla Plaza de Armas. All’interno della cinta urbana troviamo veri e propri colli, come il Cerro San Cristòbal (880 metri) il Manquehue, il Navia, il Blanco, il San Luis e il Santa Lucia. La città è attraversata dal fiume Maponcho, che in mapuche significa “fiume che si perde dentro la terra”.
I suoi quartieri più belli sono Providencial con ristoranti e locali, Sanhattan, con hotel e ristoranti di lusso, Bellavista preferito dagli artisti e centro della vita notturna, dove si trova La Chascona, la casa di Pablo Neruda.
3° giorno – Santiago Del Cile-Calama-San Pedro De Atacama
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Casa de Don Tomas 3*sup o similare | Come da programma |
Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo diretto a Calama, accoglienza e partenza per San Pedro de Atacama (1h30m). Il tragitto ci offrirà un assaggio del paesaggio surreale che domina questa zona. Nel tardo pomeriggio visita della cordigliera del sale e di una delle aree che compongono la Valle della Luna. Il tour terminerà con la spettacolare vista del tramonto da un punto panoramico che permette di apprezzare questo paesaggio “lunare”. Pasti liberi e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Valle della Luna
La Valle della Luna si trova a 13 chilometri a ovest di San Pedro de Atacama, a nord del Cile nella Cordillera de la Sal, nel deserto di Atacama. Fa parte della Reserva Nacional los Flamencos. Presenta diverse formazioni di pietra e sabbia che sono state scolpite dal vento e dall’acqua, una impressionante varietà di colori e un aspetto molto simile alla superficie della luna. Qui si trovano anche alcuni laghi asciutti dove la composizione del sale forma uno strato di copertura bianca dell’area. Particolarmente suggestiva al tramonto, con le rocce che variano di colore in continuazione.
Santiago del Cile
Santiago del Cile, oltre a essere la capitale cilena, è anche la metropoli più importante del paese. Situata al centro delle cordigliere della Ande e della Costa, ha un doppio volto: da un lato gli edifici del passato coloniale, dall’altro, la modernità dell’architettura di oggi. Fulcro della città è Plaza de Armas, incorniciata da splendidi palazzi storici, come la Posta Centrale, la Cattedrale Metropolitana, il Museo Nazionale. Il quartiere più popolare e romantico è Bella Vista, con teatri, musei, locali e ristoranti e una delle case di Pablo Neruda, la Chascona, sede della fondazione a lui intitolata. Con la funicolare si raggiunge la collina di San Cristobal, con splendida vista della città e il Santuario dell’Immacolata Concezione, con la statua della Vergine sempre illuminata per essere visibile giorno e notte. Da non perdere ilMercado Central, con oltre 240 negozi, dichiarato dal National Geographic il quinto mercato più bello del mondo.
Calama
Capitale della provincia El Loa e stazione finale della linea ferroviaria per Oruro, che un tempo proseguiva fino ad Antofagasta, Calama si trova a 2.260 metri sul livello del mare nel bel mezzo del deserto. La città assunse una certa importanza nel 1833, quando il libertador Simòn Bolìvar vi organizzò una stazione di posta per assicurare i collegamenti tra il porto di Cobija e la città di Potosì. Nel 1879 venne occupata dalle truppe cilene e nel 1886 vi arrivò la ferrovia, ma fu solo nel 1911, con l’apertura degli impianti industriali di sfruttamento della miniera di rame di Chuquicamata, che lo sviluppo della città ricevette un impulso definitivo. Oggi Calama prospera grazie all’industria mineraria e negli ultimi anni si è trasformata in un centro moderno e vivace, con quartieri residenziali e avveniristici centri commerciali e sede universitaria. Anche il turismo è aumentato grazie al fiume Loa in cui è possibile praticare la pesca a mosca e nuotare.
San Pedro de Atacama
San Pedro de Atacama è un comune del Cile nella Regione di Antofagasta a un’altezza di 2.407 metri sul livello del mare. E’ anche il punto di accesso più importante per raggiungere il deserto di Atacama, uno dei più aridi al mondo. Nei dintorni si trova la Puna de Atacama, un altopiano che comprende il vulcano Licancabur, alto 5.920 metri e il Salar di Atacama, un lago salino. Gli edifici del centro storico di San Pedro de Atacama sono realizzati con un materiale particolare, i mattoniadobe, un impasto di argilla o fango, paglia secca e sabbia. Da visitare il museo archeologico Gustavo Le Paige, fondato dal padre gesuita omonimo nel 1963, che ospita una grande collezione di reliquie e artefatti della regione.
4° giorno – San Pedro De Atacama
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO | |
Select |
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Come da programma | |
Prima colazione in hotel. Giornata di visita alle lagune Miñiques e Miscanti, due piccoli laghi d’altura che si trovano all’interno della Reserva Nacional de los Flamencos. Durante l’escursione si percorreranno circa 350 km. e si salirà a un’altitudine di circa 4.500 mt. sul livello del mare. Le lagune, circondate da imponenti vulcani (Licancabur e Lascar) che svettano all’orizzonte, ospitano numerose varietà di uccelli e alcuni branchi di vigogne. Sosta al villaggio di Socaire, caratterizzato dalla presenza di una piccola chiesa di epoca coloniale. Successiva sosta per la visita di Toconao, un piccolo “pueblo” coloniale interamente costruito in “liparita” (pietra di origine vulcanica) dove si potrà osservare la chiesa di San Lucas e il suo campanile, dichiarato monumento nazionale. L’agricoltura e l’artigianato (con prodotti ricavati dalla pietra vulcanica) sono la principale fonte di lavoro e sostentamento per gli abitanti di questo piccolo villaggio. Proseguimento per il Salar de Atacama, distesa di sale di rara bellezza che si estende per circa 300.000 ettari con una larghezza di 100 chilometri. All’interno del Salar si potrà ammirare la Laguna Chaxa, habitat di numerosi esemplari di fenicotteri rosa e fenicotteri andini. Pranzo in corso d’escursione. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Salar de Atacama
Il Salar de Atacama – Atacama è il nome Quechua del Pato Negro, una specie di anatra – è il lago salino più grande del Cile, di oltre 300.000 ettari, lungo 100 chilometri e largo 30, a 2.400 metri sopra il livello del mare. Le acque di alcuni torrenti come il San Pedro che filtrano dai rilievi circostanti, hanno dato origine a questo enorme bacino di acqua salmastra, ricoperto da una crosta di sale, in mezzo al quale si trovano piccole lagune turchesi. L’aria particolarmente secca crea distorsioni nelle distanze ed effetti ottici. Oltre al sale da cucina, la vera ricchezza del Salar è il litio, di cui il Cile è uno dei più grandi produttori al mondo. Il Salar è considerato uno dei luoghi più aridi al mondo, con il suolo spesso paragonato a quello del pianeta Marte.
Miscanti e Miniques
Le lagune Miscanti e Miniques si trovano a 4.000 metri sopra il livello del mare, sono di un intenso colore azzurro, e immerse in un magico scenario naturale circondate da alte vette. Qui è possibile osservare tante specie animali e soprattutto fenicotteri. Devono la loro origine alle eruzioni del vulcano Miniques, che hanno sbarrato il corso delle acque provenienti dal disgelo dei rilievi circostanti.
San Pedro de Atacama
San Pedro de Atacama è un comune del Cile nella Regione diAntofagasta a un’altezza di 2.407 metri sul livello del mare. E’ anche il punto di accesso più importante per raggiungere il deserto di Atacama, uno dei più aridi al mondo. Nei dintorni si trova la Puna de Atacama, un altopiano che comprende il vulcano Licancabur, alto 5.920 metri e il Salar di Atacama, un lago salino. Gli edifici del centro storico di San Pedro de Atacama sono realizzati con un materiale particolare, i mattoniadobe, un impasto di argilla o fango, paglia secca e sabbia. Da visitare il museo archeologico Gustavo Le Paige, fondato dal padre gesuita omonimo nel 1963, che ospita una grande collezione di reliquie e artefatti della regione.
5° giorno – San Pedro De Atacama-Calama-Santiago
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Holiday Inn Santiago Airport 4*sup | Come da programma |
Partenza prima dell’alba per i Geyser del Tatio. Visita guidata del campo geotermico che si trova a un’altitudine di circa 4.300 metri sul livello del mare. Qui sarà possibile osservare imponenti fumarole che possono raggiungere anche i 50 metri di altezza. Questo campo geotermico ha origine dal magma della Terra: le acque che si sciolgono dai ghiacciai della Cordigliera penetrano nelle fessure della crosta terrestre, raggiungono zone profonde e dalle altissime temperature e una volta a contatto con il magma, generano potenti getti di vapore e acqua bollente, dando origine alle fumarole che è possibile osservare in superficie. Prima colazione al sacco di fronte ai Geyser e rientro a San Pedro d’Atacama. Lungo il percorso si godrà della spettacolare vista dei Vulcani Tocorpuri e Sairecabur. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Santiago. All’arrivo accoglienza e trasferimento in hotel. Pasti liberi e pernottamento. *LATE CHECK OUT INCLUSO: al fine di garantire un maggiore comfort – e non dover lasciare le camere all’alba prima della partenza per l’escursione – è stato incluso il late check-out, così che la camera sia a disposizione fino all’ora del trasferimento in aeroporto.
PUNTI DI INTERESSE
Geyser del Tatio
Si trova nel deserto di Atacama questo campo geotermico posto a una altitudine di 4.320 metri. A El Tatio ci sono una ottantina di geyser attivi oltre a numerose fumarole. I geyser lanciano getti d’acqua di quasi 8 metri e formano colonne di vapore che generano nello scenario naturale un incanto mistico. Qui si trovano anche piscine termali. El Tatio è considerato il terzo più grande campo di geyser al mondo. Il nome nella lingua dei nativi significa “forno”, ma c’è anche un’altra traduzione di una lingua ancora più antica, molto appropriata, “anziano che piange”.
San Pedro de Atacama
San Pedro de Atacama è un comune del Cile nella Regione diAntofagasta a un’altezza di 2.407 metri sul livello del mare. E’ anche il punto di accesso più importante per raggiungere il deserto di Atacama, uno dei più aridi al mondo. Nei dintorni si trova la Puna de Atacama, un altopiano che comprende il vulcano Licancabur, alto 5.920 metri e il Salar di Atacama, un lago salino. Gli edifici del centro storico di San Pedro de Atacama sono realizzati con un materiale particolare, i mattoniadobe, un impasto di argilla o fango, paglia secca e sabbia. Da visitare il museo archeologico Gustavo Le Paige, fondato dal padre gesuita omonimo nel 1963, che ospita una grande collezione di reliquie e artefatti della regione.
Calama
Capitale della provincia El Loa e stazione finale della linea ferroviaria per Oruro, che un tempo proseguiva fino ad Antofagasta, Calama si trova a 2.260 metri sul livello del mare nel bel mezzo del deserto. La città assunse una certa importanza nel 1833, quando il libertador Simòn Bolìvar vi organizzò una stazione di posta per assicurare i collegamenti tra il porto di Cobija e la città di Potosì. Nel 1879 venne occupata dalle truppe cilene e nel 1886 vi arrivò la ferrovia, ma fu solo nel 1911, con l’apertura degli impianti industriali di sfruttamento della miniera di rame di Chuquicamata, che lo sviluppo della città ricevette un impulso definitivo. Oggi Calama prospera grazie all’industria mineraria e negli ultimi
anni si è trasformata in un centro moderno e vivace, con quartieri residenziali e avveniristici centri commerciali e sede universitaria. Anche il turismo è aumentato grazie al fiume Loa in cui è possibile praticare la pesca a mosca e nuotare.
Santiago del Cile
Collocata in posizione strategica all’inizio della Valle Centrale, la capitale cilena si sviluppa in dolce declivio da est verso ovest sulle prime pendici della Cordigliera Andina, passando dai 74 metri del quartiere di Maipù, ai 543 metri di Plaza de Armas, centro storico cittadino, fino ai 1.800 metri di El Arrayàn. Di qui la distinzione dei quartieri, i barrios, in alti e bassi, secondo la loro collocazione rispetto alla Plaza de Armas.
All’interno della cinta urbana troviamo veri e propri colli, come il Cerro San Cristòbal (880 metri) il Manquehue, il Navia, il Blanco, il San Luis e il Santa Lucia. La città è attraversata dal fiume Maponcho, che in mapuche significa “fiume che si perde dentro la terra”. I suoi quartieri più belli sono Providencial con ristoranti e locali, Sanhattan, con hotel e ristoranti di lusso, Bellavista preferito dagli artisti e centro della vita notturna, dove si trova La Chascona, la casa di Pablo Neruda.
6° giorno – Santiago-Punta Arenas
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO | |
Select |
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Come da programma | |
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo diretto a Punta Arenas. Accoglienza e trasferimento in hotel. Pasti liberi e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Punta Arenas
Punta Arenas è capitale della Regione di Magellano e dell’Antartide Cilena. Fondata nel 1848, è la maggiore e più importante città della Patagonia meridionale. Una consistente parte dei suoi abitanti ha origini croate, in particolare dalla Dalmazia, giunti qui alla fine del XIX secolo sull’onda della febbre dell’oro nella vicina Terra del Fuoco. Posta sulla penisola di Brunswick, prima dell’apertura del Canale di Panama, nel 1914, era il principale punto di transito tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico. È famosa per la celebrazione del Carnevale dell’Inverno, che attira spettatori
da gran parte del Cile e da molte regioni dell’Argentina Meridionale, ed è lo spettacolo di maggiore rilevanza del costume cileno. La città vive di commercio ed estrazione di risorse naturali, soprattutto gas naturale, ed è sede dell’Istituto Nazionale Antartico, in quanto punto di partenza più utilizzato dalle spedizione scientifiche dirette in Antartide. NASA compresa, con una sede permanente in città.
7° giorno – Punta Arenas-Puerto Natales
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Hotel Costaustralis 4* o similare | Come da programma |
Prima colazione. Mattinata a disposizione per visitare liberamente la città di Punta Arenas, capitale della Regione di Magellano del Cile. Nel pomeriggio trasferimento con bus di linea a Puerto Natales. Pasti liberi e pernottamento. OPZIONALE NON INCLUSA: Suggeriamo per questa mattinata di non perdervi la spettacolare navigazione all’Isla Magdalena.
PUNTI DI INTERESSE
Puerto Natales
Fondata nel 1911 su di un piccolo promontorio proprio di fronte all’ingresso del Paso Kirke, Puerto Natales è la capitale della provincia di Ultima Esperanza, il territorio più settentrionale della Regiòn di Magallanes; a nord si trovano il Massiccio delle Torres del Paine, la Sierra Baguales e i ghiacciai dello HieloContinental, ad ovest le cordigliere Sarmineto e Riesco e a oriente l’Argentina. Nel 1892 e nel 1897, rispettivamente il tedesco Eberhard e lo svedese Otto Nordenskjold eseguirono la rilevazione cartografica della regione, che nel 1893 accolse i primi coloni arrivati via mare a Puerto Prat. Puerto Natales è il centro di riferimento dei piccoli agricoltori e allevatori della regione, fornisce mano d’opera per le miniere di carbone di El Turbio, in Argentina, e sta sviluppando una vocazione turistica grazie al Parque Nacional Torres del Paine. Dal lungomare o Costanera, si possono ammirare numerosi uccelli acquatici, soprattutto cormorani e cisnes del cuello negro.
8° giorno – Puerto Natales-Torres Del Paine-Puerto Natales
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Hotel Costaustralis 4* o similare | Come da programma |
Prima colazione e partenza in direzione del Parco Nazionale Torres del Paine, con sosta lungo il tragitto presso la Cueva de Milodón, una grotta dove sono stati scoperti i resti di un animale preistorico noto come Milodonte, di cui si potrà ammirare una ricostruzione a dimensioni naturali. Proseguimento in direzione del parco, lungo un tragitto che consente di ammirare il paesaggio tipico della steppa patagonica, dove vivono guanacos, volpi, nandu, cervi e condor andini. Raggiunto il parco, dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera dall’UNESCO, si inizierà un percorso che attraverso il Salto Grande del fiume Paine, il Lago Peohe e il Lago Grey – dove è prevista la spettacolare navigazione per ammirare il ghiacciaio omonimo – permetterà di apprezzare lo stupefacente paesaggio dominato dai pinnacoli noti come “Cuernos del Paine”. Pranzo in corso d’escursione. Rientro a Puerto Natales nel tardo pomeriggio, cena libera e Pernottamento. PLUS DELLA GIORNATA: NAVIGAZIONE LAGO GREY.
PUNTI DI INTERESSE
Parque Nacional Torres del Paine
Ubicato tra le pendici occidentali delle Ande e la steppa patagonica, a 400 km da Punta Arenas e a 150 km da Puerto Natales, il Parque Nacional Torres del Paine si estende per 242.242 ettari intorno al massiccio del Paine. Le cime più famose sono quelle delle Torres del Paine, che danno il nome al parco: Torre Sur De Agostini (2.650 metri), Torre Central (2.600 metri) e Torre Norte Monzino (2.600 metri). La sua creazione come parco nazionale risale al 1970, mentre per la grande importanza che riveste come oasi di protezione e conservazione della vita silvestre, il Parco è stato dichiarato nel 1978 dall’UNESCO Riserva della Biosfera. Il Massiccio del Paine costituisce uno dei sistemi orografici più spettacolari del mondo per le originali e audaci conformazioni e la bellezza paesaggistica. La grande estensione, la vicinanza dei massicci montuosi e la presenza di laghi e ghiacciai determinano la presenza nel Parco di aree microclimatiche ben differenziate tra loro.
Lago Pehoé
Il Lago Pehoé è un lago glaciale che si trova nel Parco Nazionale Torres del Paine, nella Regione di Magallanes del sud del Cile. Il lago è alimentato principalmente dal fiume Paine attraverso il lago Nordenskjöld e inoltre riceve anche acqua dal lago Skottsberg. La presenza di molti minerali dona al lago il particolare colore turchese intenso, particolarmente suggestivo all’alba e al tramonto. Il nome Pehoe in lingua tehuelche significa nascosto.
Lago Grey
Il Lago Grey è un bellissimo spettacolo della natura per i visitatori provenienti da tutto il mondo. Ha più di 500 metri di profondità, ed è circondato da incredibili monti rocciosi. Nasce dalla Ice Field Patagonia, e le sue acque grigie sono l’ideale per praticare kayak e canoa. Punto di partenza per escursioni alla Torres del Paine.
Puerto Natales
Fondata nel 1911 su di un piccolo promontorio proprio di fronte all’ingresso del Paso Kirke, Puerto Natales è la capitale della provincia di Ultima Esperanza, il territorio più settentrionale della Regiòn di Magallanes; a nord si trovano il Massiccio delle Torres del Paine, la Sierra Baguales e i ghiacciai dello HieloContinental, ad ovest le cordigliere Sarmineto e Riesco e a oriente l’Argentina. Nel 1892 e nel 1897, rispettivamente il tedesco Eberhard e lo svedese Otto Nordenskjold eseguirono la rilevazione cartografica della regione, che nel 1893 accolse i primi coloni arrivati via mare a Puerto Prat. Puerto Natales è il centro di riferimento dei piccoli agricoltori e allevatori della regione, fornisce mano d’opera per le miniere di carbone di El Turbio, in Argentina, e sta sviluppando una vocazione turistica grazie al Parque Nacional Torres del Paine. Dal lungomare o Costanera, si possono ammirare numerosi uccelli acquatici, soprattutto cormorani e cisnes del cuello negro.
9° giorno – Puerto Natales-Santiago
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Novotel Providencia 4* o similare | Come da programma |
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Santiago. All’arrivo trasferimento in hotel. Pomeriggio a disposizione per approfondire – in autonomia – la conoscenza della città. Pasti liberi e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Puerto Natales
Fondata nel 1911 su di un piccolo promontorio proprio di fronte all’ingresso del Paso Kirke, Puerto Natales è la capitale della provincia di Ultima Esperanza, il territorio più settentrionale della Regiòn di Magallanes; a nord si trovano il Massiccio delle Torres del Paine, la Sierra Baguales e i ghiacciai dello HieloContinental, ad ovest le cordigliere Sarmineto e Riesco e a oriente l’Argentina. Nel 1892 e nel 1897, rispettivamente il tedesco Eberhard e lo svedese Otto Nordenskjold eseguirono la rilevazione cartografica della regione, che nel 1893 accolse i primi coloni arrivati via mare a Puerto Prat. Puerto Natales è il centro di riferimento dei piccoli agricoltori e allevatori della regione, fornisce mano d’opera per le miniere di carbone di El Turbio, in Argentina, e sta sviluppando una vocazione turistica grazie al Parque Nacional Torres del Paine. Dal lungomare o Costanera, si possono ammirare numerosi uccelli acquatici, soprattutto cormorani e cisnes del cuello negro.
Santiago del Cile
Collocata in posizione strategica all’inizio della Valle Centrale, la capitale cilena si sviluppa in dolce declivio da est verso ovest sulle prime pendici della Cordigliera Andina, passando dai 74 metri del quartiere di Maipù, ai 543 metri di Plaza de Armas, centro storico cittadino, fino ai 1.800 metri di El Arrayàn. Di qui la distinzione dei quartieri, i barrios, in alti e bassi, secondo la loro collocazione rispetto alla Plaza de Armas.
All’interno della cinta urbana troviamo veri e propri colli, come il Cerro San Cristòbal (880 metri) il Manquehue, il Navia, il Blanco, il San Luis e il Santa Lucia. La città è attraversata dal fiume Maponcho, che in mapuche significa “fiume che si perde dentro la terra”. I suoi quartieri più belli sono Providencial con ristoranti e locali, Sanhattan, con hotel e ristoranti di lusso, Bellavista preferito dagli artisti e centro della vita notturna, dove si trova La Chascona, la casa di Pablo Neruda.
10° giorno – Santiago-Isola Di Pasqua
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Hotel Otai 3* o similare | Come da programma |
Di buon mattino trasferimento in aeroporto e volo per l’Isola di Pasqua. All’arrivo trasferimento in hotel, pasti liberi e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Isola di Pasqua
Conosciuta anche come Rapa Nui, l’Isola di Pasqua si trova nell’Oceano Pacifico e dista 3.700 chilometri dalla costa cilena. Si chiama così perché fu scoperta il giorno di Pasqua del 1722 da Jacob Roggeveen, esploratore olandese. E’ un’isola vulcanica con una superficie di 171 km², e la sua popolazione, di origine polinesiana, conta quasi 3.000 abitanti, quasi tutti concentrati nella cittadina di Hanga Roa. Il moderno aeroporto Mataveri vanta la più lunga pista del Sud America ed è stato recentemente rimodernato come punto di atterraggio di emergenza per lo Space Shuttle. Simbolo dell’Isola di Pasqua sono le statue dei moai, enormi busti monolitici (alti tra i 2,5 e i 10 metri e se ne contano 638) che dovrebbero rappresentare i capo tribù indigeni. L’isola infatti è stata abitata fin dal IV secolo d.C. e la sua storia è ricca di fascino e di mistero. Oltre ai moai le attrazioni sono i 4 vulcani, le colonie di capodogli e la possibilità di praticare trekking ed ecoturismo.
11° giorno – Isola Di Pasqua
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Hotel Otai 3* o similare | Come da programma |
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Anakena. Il tour inizia nella città di Hanga Roa, lungo la costa dell’isola di Pasqua. Si arriverà a Ahu Akahanga, una piattaforma cerimoniale con una larghezza di 18 metri, mai restaurata. Si proseguirà verso uno dei siti archeologici più interessante della zona: il Rano Raraku, un cratere vulcanico con una laguna all’interno. Nelle sue vicinanze si potranno osservare 396 moais. A 2 chilometri si trova Ahu Tongariki, un’altra impressionante piattaforma cerimoniale larga 220 metri, dove si potranno contemplare 15 statue gigantesche di varie forme e misure. Rientro al villaggio per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio, partenza verso Ahu Te Pito Kura che presenta il Moai più grande dell’isola con 10 metri di altezza e 90 tonnellate. Questo sito archeologico è anche conosciuto come l’ombelico del mondo. Si proseguirà verso la spiaggia di Anakena: una leggenda narra che Hotu Matua, il primo re dell’isola, approdò su questa spiaggia e iniziò una delle sculture megalitiche più sorprendenti che il mondo abbia mai conosciuto. Tempo a disposizione per riposare e godere della sabbia bianca e delle acque cristalline di Anakena. Il rientro a Hanga Roa si effettuerà percorrendo la costa sud dell’isola. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Rano Kau
Rano Kau, noto anche come Rano Kao, è il più grande vulcano e uno dei tre principali coni vulcanici che hanno dato origine a questo piccolo e remoto triangolo di terra che è Rapa Nui. Il cratere che ha un’altezza massima di 324 metri ed è quasi circolare, si trova nell’estremo sud-ovest di quel triangolo a pochi chilometri da Hanga Roa. Formatosi 2,5 milioni di anni fa a causa di una serie di flussi di lave basaltiche, oggi la grande caldera del cratere vulcanico forma una laguna di circa un chilometro e mezzo di diametro, piena di acqua intervallata da numerose isole galleggianti di canne di totora. La parola Rano, in lingua Rapanui, è usata per designare i vulcani all’interno dei quali è immagazzinata l’acqua, come nel caso di Rano Raraku o Rano Aroi. La parola Kau ha diversi significati come “abbondanza di acqua” e “grande, ampia”. Quindi il significato di Rano Kau potrebbe essere “un grande o ampio vulcano con molta acqua”.
Isola di Pasqua
Conosciuta anche come Rapa Nui, l’Isola di Pasqua si trova nell’Oceano Pacifico e dista 3.700 chilometri dalla costa cilena. Si chiama così perché fu scoperta il giorno di Pasqua del 1722 da Jacob Roggeveen, esploratore olandese. E’ un’isola vulcanica con una superficie di 171 km², e la sua popolazione, di origine polinesiana, conta quasi 3.000 abitanti, quasi tutti concentrati nella cittadina di Hanga Roa. Il moderno aeroporto Mataveri vanta la più lunga pista del Sud America ed è stato recentemente rimodernato come punto di atterraggio di emergenza per lo Space Shuttle. Simbolo dell’Isola di Pasqua sono le statue dei moai, enormi busti monolitici (alti tra i 2,5 e i 10 metri e se ne contano 638) che dovrebbero rappresentare i capo tribù indigeni. L’isola infatti è stata abitata fin dal IV secolo d.C. e la sua storia è ricca di fascino e di mistero. Oltre ai moai le attrazioni sono i 4 vulcani, le colonie di capodogli e la possibilità di praticare trekking ed ecoturismo.
12° giorno – Isola Di Pasqua
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Hotel Otai 3* o similare | Come da programma |
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Ahu Akivi. Partenza da Hanga Roa percorrendo la strada che porta ad Anakena fino ad arrivare ad AhuHuri, una delle 25 piattaforme cerimoniali erette all’interno dell’isola. Il suo Moai è stato restaurato dal Dr. William Mulloy nel 1976 e ha la particolarità di avere 2 paia di mani. La visita continuerà ad AhuAkivi, il centro archeologico del settore Roihi e il primo sito restaurato negli anni 1960. È un luogo particolarmente interessante, non solo per la sua posizione (centro dell’isola), ma anche per le leggende esistenti attorno ai suoi sette Moai. Si proseguirà con la visita al sito archeologico di AhuVaiTeka, che presenta una grande concentrazione di grotte e pozzi che furono importanti rifornimenti d’acqua per l’antica popolazione di Rapa Nui. L’ultima tappa sarà Puna Pau, un sito situato a est della città di Hanga Roa, in un piccolo cratere di scorie vulcaniche rosse. Rientro ad Hanga Roa. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della Città Cerimoniale di Orongo. La visita inizierà a Vinapu e proseguirà verso RanoKau, un vulcano alto 310 metri con un cratere di 1,6 km di diametro e una laguna di acqua fresca profonda 11 metri. Accanto al cratere di questo vulcano si trova l’antica città cerimoniale di Orongo, con la più grande concentrazione di petroglifi dell’isola. Rientro in hotel cena libera e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Ana Kai Tangata
Ana Kai Tangata è una delle grotte più interessanti e accessibili dell’isola. La sua posizione spettacolare sul lungomare, la vicinanza a Hanga Roa, le sue pitture rupestri e le leggende che la circondano, ne fanno una delle grotte più attraenti e visitate di Rapa Nui. La cavità è larga 10 metri, alta 5 e profonda 15. Nel suo nome si aggira un mistero agghiacciante: Nella lingua Rapanui, Ana significa “caverna” e la parola Tangata significa “uomo”. Il problema sta nel termine Kai, tradotto di solito in mangiare, quindi letteralmente sarebbe “la grotta dove si mangiano gli uomini”. Per questo Ana Kai Tangata è anche conosciuta come “la grotta dei cannibali”. In effetti si sono verificati nell’antichità episodi di cannibalismo sull’isola da parte del clan vincitore nella competizione della Tangata Manu, l’Uomo Uccello. Questo gruppo che risiedeva a Mataveri, celebrò la vittoria con feste e banchetti che, a volte, includevano vittime umane.
Isola di Pasqua
Conosciuta anche come Rapa Nui, l’Isola di Pasqua si trova nell’Oceano Pacifico e dista 3.700 chilometri dalla costa cilena. Si chiama così perché fu scoperta il giorno di Pasqua del 1722 da Jacob Roggeveen, esploratore olandese. E’ un’isola vulcanica con una superficie di 171 km², e la sua popolazione, di origine polinesiana, conta quasi 3.000 abitanti, quasi tutti concentrati nella cittadina di Hanga Roa. Il moderno aeroporto Mataveri vanta la più lunga pista del Sud America ed è stato recentemente rimodernato come punto di atterraggio di emergenza per lo Space Shuttle. Simbolo dell’Isola di Pasqua sono le statue dei moai, enormi busti monolitici (alti tra i 2,5 e i 10 metri e se ne contano 638) che dovrebbero rappresentare i capo tribù indigeni. L’isola infatti è stata abitata fin dal IV secolo d.C. e la sua storia è ricca di fascino e di mistero. Oltre ai moai le attrazioni sono i 4 vulcani, le colonie di capodogli e la possibilità di praticare trekking ed ecoturismo.
13° giorno – Isola Di Pasqua-Santiago
CATEGORIA | SISTEMAZIONE | TRATTAMENTO |
Select | Holiday Inn Santiago Airport 4*sup o similare | Come da programma |
Trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Santiago. All’arrivo accoglienza e sistemazione in hotel adiacente all’aeroporto. Pasti liberi e pernottamento.
PUNTI DI INTERESSE
Isola di Pasqua
Conosciuta anche come Rapa Nui, l’Isola di Pasqua si trova nell’Oceano Pacifico e dista 3.700 chilometri dalla costa cilena. Si chiama così perché fu scoperta il giorno di Pasqua del 1722 da Jacob Roggeveen, esploratore olandese. E’ un’isola vulcanica con una superficie di 171 km², e la sua popolazione, di origine polinesiana, conta quasi 3.000 abitanti, quasi tutti concentrati nella cittadina di Hanga Roa. Il moderno aeroporto Mataveri vanta la più lunga pista del Sud America ed è stato recentemente rimodernato come punto di atterraggio di emergenza per lo Space Shuttle. Simbolo dell’Isola di Pasqua sono le statue dei moai, enormi busti monolitici (alti tra i 2,5 e i 10 metri e se ne contano 638) che dovrebbero rappresentare i capo tribù indigeni. L’isola infatti è stata abitata fin dal IV secolo d.C. e la sua storia è ricca di fascino e di mistero. Oltre ai moai le attrazioni sono i 4 vulcani, le colonie di capodogli e la possibilità di praticare trekking ed ecoturismo.
Santiago del Cile
Collocata in posizione strategica all’inizio della Valle Centrale, la capitale cilena si sviluppa in dolce declivio da est verso ovest sulle prime pendici della Cordigliera Andina, passando dai 74 metri del quartiere di Maipù, ai 543 metri di Plaza de Armas, centro storico cittadino, fino ai 1.800 metri di El Arrayàn. Di qui la distinzione dei quartieri, i barrios, in alti e bassi, secondo la loro collocazione rispetto alla Plaza de Armas. All’interno della cinta urbana troviamo veri e propri colli, come il Cerro San Cristòbal (880 metri) il Manquehue, il Navia, il Blanco, il San Luis e il Santa Lucia. La città è attraversata dal fiume Maponcho, che in mapuche significa “fiume che si perde dentro la terra”. I suoi quartieri più belli sono Providencial con ristoranti e locali, Sanhattan, con hotel e ristoranti di lusso, Bellavista preferito dagli artisti e centro della vita notturna, dove si trova La Chascona, la casa di Pablo Neruda.
14° giorno – Santiago Del Cile-Italia
Incontro con l’assistente all’ora convenuta e trasferimento al Terminal, per realizzare le operazioni di check-in sul volo di rientro in Italia (via San Paolo).
PUNTI DI INTERESSE
Volo di rientro – Volo di linea
15° giorno – Italia
Arrivo in Italia.
PLUS LATITUD PATAGONIA
- Min 2 - Massimo 16 Passeggeri
- Early check in a Santiago del Cile
- Late check-out presso l'hotel di San Pedro de Atacama
- Navigazione Lago Grey inclusa nella quota
- Servizi privati a partire da 4 passeggeri
- Adeguamento valutario bloccato al momento della conferma
- Assistenza Aeroportuale il gg della partenza dall'Italia
- Telefono di Emergenza - Help Line - in italiano 24/7
DETTAGLI OPERATIVI DEL TOUR
Il Tour è garantito con minimo 2 pax iscritti ed è operato come segue:
Con 2/3 passeggeri iscritti:
- Santiago: Trasferimenti e visita città con servizio privato in italiano.
- San Pedro de Atacama: trasferimento solo autista Calama/San Pedro e vv e visite collettive con guide multilingue parlanti anche italiano.
- Patagonia: Trasferimenti privati solo autista (parlante spagnolo) e servizi privati con guida in italiano per l'intera giornata di visita del Parco Nazionale Torres del Paine.
Isola di Pasqua: servizi collettivi e guida inglese/spagnolo
Da 4 passeggeri iscritti:
- Servizi privati con guida in italiano per tutto il viaggio ad eccezione dei trasferimenti Calama/San Pedro/Calama (solo autista); dei trasferimenti Hotel stazione dei bus e vv a Punta Arenas e Puerto Natales (solo autista fino ad un minimo di 6 passeggeri); del trasferimento con bus di linea (senza guida) da Punta Arenas a Puerto Natales.
Eventuali Navigazioni previste dal programma sono sempre previste con guida inglese/spagnolo.
N.B. La guida in italiano all'Isola di Pasqua è sempre soggetta a disponibilità, in quanto seppur prevista e da noi prenotata anticipatamente, a causa della ridotta quantità di guide parlanti italiano questo servizio non è garantito.
HOTEL ISOLA DI PASQUA
Le strutture alberghiere all'isola di Pasqua sono in generale molto semplici, si tratta per lo più di Hotel caratteristici che soddisfano a nostro avviso i requisiti di comfort necessari, suggeriamo a chi desiderasse alloggiare in Hotels di categoria superiore di segnalarcelo al momento del preventivo.
NAVIGAZIONI IN PATAGONIA
Le navigazioni eventualmente previste dai nostri programmi sono sempre soggette a riconferma in base alle condizioni atmosferiche, in condizioni di vento forte l'escursione può essere cancellata per tutelare la sicurezza dei passeggeri. Si tratta di un evento raro ma che nel corso della stagione si può verificare. In queste occasioni il nostro rappresentante locale avviserà i passeggeri e valuterà con loro eventuali alternative.
La quota comprende:
- I voli intercontinentali ed i voli domestici in classe economica (franchigia bagaglio 1 bagaglio - 23kg*).
- Tutti trasferimenti da e per gli aeroporti.
- I pernottamenti negli hotel indicati in programma (o similari).
- Servizi e visite come da programma.
- Pasti indicati nel programma. Bevande escluse.
- Assicurazione medico/bagaglio.
- Kit da Viaggio Quality Group.*In base alle classi di prenotazione disponibili le quote e la franchigia bagaglio potrebbero variare
La quota non comprende:
- Quote di iscrizione / apertura pratica: 95 € p.p.
- Le tasse aeroportuali: 250 € (importo soggetto a riconferma al momento dell’emissione).
- Le bevande ed i pasti eventualmente non previsti.
- La Tassa d'Ingresso all'Isola di Pasqua: 90 € (da pagare prima della partenza).
- Assicurazione Medico integrativa ed Annullamento.
- Extra a carattere personale.
- Tutto quanto non specificamente menzionato come incluso.
N.B. Tutti gli importi indicati sono soggetti a variazione senza preavviso, in quanto basate sui rapporti di cambio €/USD.
Supplementi:
- Camera singola da € 7.634 p/p
- Camera doppia da € 6.179 p/p
- Camera tripla da € 6.179 p/p